Avere una content strategy significa, semplicemente, avere un’idea ben chiara a lungo termine di come si vuole stimolare l’interesse del proprio pubblico. Ecco come progettarla in pochi passi.
Ormai l’importanza di una buona content strategy è consolidata. Anche se alcuni continuano a interpretarla come semplice pubblicità, sono molti i business che ne hanno riconosciuto i vantaggi adottando un piano editoriale ben organizzato.
Tuttavia, pur conoscendone il valore, non tutti hanno dei riferimenti pratici su come cominciare a programmare la propria content strategy aziendale. Per aiutarti a raggiungerla, anche solo a un livello basilare, ho riassunto i punti chiave da tenere presenti nel processo di pianificazione.
Se invece non hai un’idea precisa dei benefici del content marketing, puoi sempre approfondirli meglio qui.
01 – Stabilisci gli obiettivi di business.
Informare, promuovere o coinvolgere? Ogni contenuto deve essere focalizzato verso un unico obiettivo, che determinerà anche l’approccio del pubblico.
Ad esempio, ecco alcuni obiettivi di business che una content strategy può avere:
- Brand awareness – Far conoscere la tua azienda ed essere identificato correttamente nella percezione dei consumatori;
- Lead generation – Portare un consumatore a scoprire il tuo brand e a raccoglierne il contatto;
- Customer retention/loyalty – Mantenere e rafforzare la fidelizzazione dei consumatori;
- Customer services – Fornire un servizio di supporto interattivo per rispondere a dubbi e domande del pubblico.
Scegli l’obiettivo tenendo sempre a mente il tuo target, ti aiuterà anche a capire l’argomento e il linguaggio che il contenuto dovrà avere.
02 – Trova le idee per i contenuti.
La maggior parte delle aziende, sul web, si limita a parlare di sé stesse. Prova piuttosto a pensare a come il tuo servizio o prodotto viene utilizzato dal pubblico: sarà un punto di partenza per trovare nuove idee su cui incentrare i tuoi contenuti.
Raduna le idee sotto temi, utilizzando anche una ricerca delle parole chiave relative agli argomenti da trattare nella content strategy. Per questo, utilizza strumenti come Google Keyword Planner e Ubersuggest.
Può esserti utile anche tenere traccia di festività, stagionalità e ricorrenze: possono essere tutti spunti su cui costruire nuovi contenuti.
Ci sono diversi tipi di contenuto: per orientarti tra questi devi avere bene in mente il tuo obiettivo
e come vuoi comunicare con il tuo pubblico.
03 – Individua il tipo di contenuto più adatto.
Articoli, checklist, video, e-book, infografiche, tutorial… Esistono moltissime tipologie di contenuto, ognuna con caratteristiche che lo rendono utile in base a un determinato scopo.
Progetta la tua content strategy considerando la struttura in cui sarà inserito ogni contenuto. Questo sarà pensato per un sito, un blog, un canale social, una newsletter, una landing page? Ciascuna struttura richiede tecniche di valorizzazione del contenuto diverse.
In una fase iniziale, concentrati su 2 o 3 tipologie di contenuto che funzionano, invece di provare a produrne immediatamente di diverse varietà. Inoltre, cerca sempre di utilizzare il contenuto per portare il pubblico a compiere un’azione, come condividere, acquistare o approfondire.
04 – Crea un processo collaborativo.
La creazione di una content strategy è un percorso che difficilmente potrai affrontare da solo. Trova il metodo e gli strumenti collaborativi in grado di facilitare, in un team, la produzione dei contenuti. Ad esempio, lavorando in condivisione su dei Google Docs.
Il modo migliore per organizzare una content strategy è la programmazione su un piano editoriale.
Pianifica la tua content strategy con il template Calibra.
Nel tempo sono arrivato a svilupparne un piano editoriale dove proporre le idee dei contenuti al resto del team, annotare obiettivi di business e keyword, programmare la pubblicazione nei mesi e avere una panoramica sull’intero anno e le principali ricorrenze.
Ho reso disponibile il template gratuito attraverso download, aggiungendo una piccola guida ai diversi tipi di contenuto e facilitando la selezione di obiettivi e fasi d’acquisto attraverso elenchi precompilati.
Prova a utilizzarlo per organizzare la tua content strategy: invece di sprecare risorse in advertising di scarsa qualità, comincia a creare contenuti di qualità per aumentare la tua visibilità in modo mirato.
Scarica il template per il piano editoriale digitale Calibra